L’ operazione concede un sostegno (Premio di insediamento) ai giovani agricoltori per l'avviamento di imprese, l’insediamento iniziale e l’adeguamento strutturale delle aziende, allo scopo di migliorare la competitività delle aziende agricole favorendo il ricambio generazionale mediante l’insediamento iniziale dei giovani agricoltori.
L'insediamento dei giovani agricoltori dovrà avvenire in qualità di capo di un’azienda agricola.
I giovani richiedenti devono presentare un Piano Aziendale che descrive il progetto di sviluppo proposto per l’azienda agricola oggetto di insediamento, progetto di sviluppo comprendente sia investimenti materiali nell’azienda che attività di crescita personale e professionale del giovane.
Tali Piani Aziendali saranno sottoposti a valutazione di merito da parte degli Uffici istruttori, tesa a verificare anche la congruità tecnica ed il corretto dimensionamento degli investimenti proposti, al fine di valutare l’ammissibilità delle domande di Premio.
Potranno essere ammesse al Premio anche domande in riferimento alle quali non sia possibile dimostrare un miglioramento globale dei risultati economici, qualora tali domande prevedano prevalentemente investimenti a forte valenza ambientale, in considerazione del beneficio apportato alla collettività dalla realizzazione degli investimenti medesimi (investimenti per riduzione dei consumi idrici; per miglioramento del rendimento energetico e/o produzione di energia da fonti rinnovabili; per miglioramento dell’ambiente e/o del benessere animale).
Soggetti beneficiari
Giovani agricoltori che al momento della presentazione della domanda hanno una età compresa tra 18 anni (compiuti) e 40 anni (non compiuti) e sono già titolari di una azienda agricola, da non più di 12 mesi (le domande di adesione al presente bando potranno essere presentate anche dai giovani di età compresa tra 40 e 41 anni non compiuti, ma la loro eventuale ammissione all’aiuto è condizionata all’avvenuta approvazione da parte della Commissione Europea della proposta presentata dalla Regione Piemonte di modifica in tale senso del PSR 2014-2020 del Piemonte).
Il giovane richiedente deve avere costituito l’azienda prima della presentazione della domanda di Premio di insediamento, con apertura della partita IVA (o l’estensione dell’attività all’agricoltura in riferimento ad una partita IVA già attiva ma relativa ad attività non agricola) non oltre 12 mesi prima della presentazione della domanda di Premio medesima; in caso di insediamento in forma societaria, la stipulazione/modifica degli atti societari dovrà essere avvenuta non oltre 12 mesi prima della presentazione della domanda di Premio medesima.
Il giovane inoltre, al momento della presentazione della domanda, dovrà avere già provveduto alla iscrizione al registro delle imprese presso la Cciaa ed alla costituzione del fascicolo aziendale nella Anagrafe agricola del Piemonte presso un Centro autorizzato di assistenza in agricoltura (CAA), ed aver validato i dati nel 2016 o nel 2017. Nel fascicolo aziendale dovrà essere inserito l’indirizzo di posta elettronica certificata (Pec) della azienda agricola, se non ancora presente. Il giovane dovrà risultare agricoltore in attività non oltre 18 mesi dopo la data di insediamento (intesa come data di apertura della partita IVA oppure in caso di insediamento in forma societaria, la data di stipulazione/ modifica degli atti societari).
Entro la data di conclusione della realizzazione del Piano Aziendale l’attività agricola dovrà diventare l’attività principale del giovane, sia in termini di reddito da lavoro che di tempo di lavoro (cioè, indipendentemente dalla zona altimetrica, il reddito ricavato dalla attività nella azienda agricola dovrà rappresentare almeno il 50% del reddito da lavoro complessivo del giovane ed il tempo dedicato alla attività nella azienda agricola dovrà rappresentare almeno il 50% del tempo di lavoro complessivo del giovane).
Entità e forma dell'agevolazione
Il premio di insediamento verrà erogato per i seguenti importi:
A) Domanda per insediamento di un solo giovane: 35.000 euro, con la maggiorazione di 10.000 euro se l’insediamento avviene in zona di montagna.
B) Domanda per insediamento congiunto di due giovani: 30.000 euro per ciascun giovane, con la maggiorazione di 7.000 euro per ciascun giovane se l’insediamento avviene in zona di montagna.
C) Domanda per insediamento congiunto di più di due giovani, fino a un massimo di cinque: 25.000,00 euro per ciascun giovane, con la maggiorazione di 5.000 euro per ciascun giovane se l’insediamento avviene in zona di montagna.
La dotazione finanziaria è pari ad € 4.000.000,00.
Scadenza
31.05.2017