Un nuovo bando mette a disposizione oltre 30,75 ML di € per efficientare il patrimonio edilizio degli Enti locali. La misura prevede la concessione di un’agevolazione pari al 70% delle spese (per il 30% contributo a fondo perduto e per il 40% finanziamento a restituzione), sino ad un massimo di 4,9 ML di €.
Ciascun Ente può partecipare ad una sola richiesta di contributo, anche in associazione con altri Enti Locali e per la ristrutturazione di più edifici, con un limite minimo di spese previste per ciascuna richiesta pari ad 1 ML di €.
SOGGETTI BENEFICIARI
Ai sensi del presente bando si intendono per beneficiari i soggetti che materialmente percepiscono l’agevolazione.
Beneficiari dell’agevolazione possono essere:
a) Comuni, Unioni di Comuni e Comunità Montane della Regione Lombardia (cd. beneficiari pubblici);
b) soggetti privati aggiudicatari di operazioni di PPP per l’efficientamento energetico di edifici pubblici di proprietà di Comuni e Comunità Montane (cd. beneficiari privati)
La richiesta di agevolazione può essere presentata esclusivamente dai seguenti soggetti . pubblici della Regione Lombardia, purché non abbiano in atto contenziosi con l’Amministrazione Regionale:
a) Comuni;
b) Comunità Montane;
c) Forme associative di Comuni, ai sensi del d.lgs. 267/2000, ivi comprese quelle create mediante la stipula di convenzioni, regolarmente costituite alla data di presentazione della richiesta di agevolazione (in tal caso la richiesta di agevolazione viene presentata da un soggetto pubblico che assume la denominazione di capofila).
I Comuni possono partecipare ad una sola richiesta di agevolazione avente ad oggetto l’efficientamento energetico di uno o più edifici pubblici sia in caso di partecipazione singola sia in caso di ricorso alle Comunità Montane o alle forme associative.
Gli Enti Locali beneficiari di contributi nell’ambito del bando di cui alla dgr 3904 del 24 luglio 2015 non potranno accedere ai benefici di cui al presente bando.
Le Comunità Montane e le forme associative possono presentare più di una richiesta di agevolazione purché ognuna sia riferita a Comuni differenti. Resta intesa per le Comunità Montane la possibilità di presentare una sola richiesta di agevolazione per gli edifici di loro proprietà.
Per accedere ai benefici è necessario:
- aver effettuato la diagnosi energetica e la certificazione energetica dell’edificio;
- aver redatto il progetto preliminare delle opere da realizzare;
- conseguire una riduzione minima degli indici di prestazione energetica degli edifici predefinita nel bando;
- adeguare l’edificio ai requisiti minimi prestazionali previsti per le ristrutturazioni importanti di primo livello (edifici “NZEB”).
Ad avvenuta concessione del contributo, gli Enti proprietari degli edifici possono decidere di aggiudicare le opere ad un partner privato, secondo le modalità ed i requisiti specificati nel bando. In questo caso il partner privato potrà essere il beneficiario diretto del contributo e del finanziamento agevolato per la realizzazione delle opere.
Le richieste possono essere presentate tramite il sistema SIAGE a partire dalle h. 12:00 del 13 giugno 2016 e sino alle h 12:00 del 28 ottobre 2016. L’ammissione al contributo avverrà sulla base di una graduatoria, formata sulla base dei criteri specificati nel bando.
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