SINERGIA TRA ISTITUZIONI PER DARE RISPOSTE CONCRETE ALLE ESIGENZE DELLE IMPRESE
Torino, 21 luglio 2011
Le misure e i provvedimenti che la Regione mette in campo in favore delle aziende devono rispondere il più possibile alle reali esigenze delle imprese ed essere conosciuti in modo tempestivo e capillare.
Per raggiungere questi obiettivi la Regione Piemonte sigla un'intesa con Finpiemonte, il Dipartimento di Economia Aziendale dell'Università di Torino e l'Ordine dei Dottori Commercialisti ed Esperti contabili di tutte le province del Piemonte, grazie alla quale sarà possibile attivare una serie di iniziative specifiche.
In particolare, gli enti firmatari del protocollo istituiranno un gruppo di lavoro, che si tradurranno nell'istituzione di sportelli per il pubblico presso gli studi dei commercialisti, in una collaborazione fattiva per lo studio della normativa vigente e futura in tema di federalismo fiscale, nella sinergia tra tutte le professionalità coinvolte per mettere in campo provvedimenti efficienti ed efficaci.
"I commercialisti e gli esperti contabili sono i primi interlocutori per gli imprenditori - dichiara l'assessore regionale allo Sviluppo Economico, Massimo Giordano - soprattutto quando si tratta di piccole e medie imprese, per cui un'amministrazione regionale che voglia essere davvero vicina al mondo delle aziende deve necessariamente rafforzare la sinergia con questi professionisti. Il protocollo che sigliamo con tutte le sedi piemontesi dell'Ordine e con il Dipartimento di Economia aziendale dell'Università di Torino permetterà di raggiungere due importanti obiettivi. Da una parte sarà utile a diffondere in maniera più immediata e capillare tutte le iniziative che la Regione mette in atto a sostegno del mondo dell'impresa e del lavoro. Dall'altra, consentirà di poter intervenire meglio in termini di misure da adottare, grazie allo stimolo che commercialisti ed esperti potranno dare per rivedere provvedimenti già varati oppure per studiarne di nuovi."
Il presidente di Finpiemonte, Massimo Feira, esprime soddisfazione: "La collaborazione con l'Ordine dei Dottori Commercialisti è uno degli strumenti di dialogo con il mondo delle imprese e, grazie alla partnership con l'Università, consentirà di approfondire i vantaggi delle norme in materia di federalismo fiscale e di prevedere le ricadute sul Sistema Piemonte. La condivisione del Metodo Piemonte, adottato per la redazione del primo Bilancio Sociale di Finpiemonte, che sarà presentato a settembre, è la concreta realizzazione di un modello che può essere allargato a tutto il sistema."
"Questo protocollo - afferma il presidente dell'Ordine dei Commercialisti di Torino e Provincia e coordinatore degli Ordini dei Commercialisti piemontesi, Aldo Milanese - è un nuovo, significativo passo avanti di quel metodo Piemonte di collaborazione interistituzionale, che ci ha già visto protagonisti nella definizione delle linee guida per la redazione del Bilancio Sociale della Regione. Con questa intesa si crea una rete qualificata in grado di garantire una chiara informazione sulle misure di aiuto pubbliche di Regione e Finpiemonte e di attivare sportelli informativi e di orientamento. Si rafforza in questo modo il ruolo dei commercialisti non solo come anello di congiunzione fra il settore pubblico e quello privato, ma anche come punto di riferimento per l'utilizzo delle risorse pubbliche destinate al finanziamento delle imprese e per l'attuazione delle politiche regionali di sviluppo territoriale".
"L'attività del nostro dipartimento - dichiara il vice Direttore del Dipartimento di Economia Aziendale dell'Università di Torino, Luigi Puddu - è finalizzata a proporre modelli di riferimento per il management pubblico e per la redazione del bilancio sociale. Ciò si realizza nell'ambito delle specializzazioni scientifiche e di insegnamento del dipartimento stesso, rivolte allo studio del governo delle aziende pubbliche che trova compimento anche attraverso i master (Miap e Mias) in management pubblico, organizzati in collaborazione anche con l’Ordine dei dottori commercialisti".
Torino, 21 luglio 2011
Le misure e i provvedimenti che la Regione mette in campo in favore delle aziende devono rispondere il più possibile alle reali esigenze delle imprese ed essere conosciuti in modo tempestivo e capillare.
Per raggiungere questi obiettivi la Regione Piemonte sigla un'intesa con Finpiemonte, il Dipartimento di Economia Aziendale dell'Università di Torino e l'Ordine dei Dottori Commercialisti ed Esperti contabili di tutte le province del Piemonte, grazie alla quale sarà possibile attivare una serie di iniziative specifiche.
In particolare, gli enti firmatari del protocollo istituiranno un gruppo di lavoro, che si tradurranno nell'istituzione di sportelli per il pubblico presso gli studi dei commercialisti, in una collaborazione fattiva per lo studio della normativa vigente e futura in tema di federalismo fiscale, nella sinergia tra tutte le professionalità coinvolte per mettere in campo provvedimenti efficienti ed efficaci.
"I commercialisti e gli esperti contabili sono i primi interlocutori per gli imprenditori - dichiara l'assessore regionale allo Sviluppo Economico, Massimo Giordano - soprattutto quando si tratta di piccole e medie imprese, per cui un'amministrazione regionale che voglia essere davvero vicina al mondo delle aziende deve necessariamente rafforzare la sinergia con questi professionisti. Il protocollo che sigliamo con tutte le sedi piemontesi dell'Ordine e con il Dipartimento di Economia aziendale dell'Università di Torino permetterà di raggiungere due importanti obiettivi. Da una parte sarà utile a diffondere in maniera più immediata e capillare tutte le iniziative che la Regione mette in atto a sostegno del mondo dell'impresa e del lavoro. Dall'altra, consentirà di poter intervenire meglio in termini di misure da adottare, grazie allo stimolo che commercialisti ed esperti potranno dare per rivedere provvedimenti già varati oppure per studiarne di nuovi."
Il presidente di Finpiemonte, Massimo Feira, esprime soddisfazione: "La collaborazione con l'Ordine dei Dottori Commercialisti è uno degli strumenti di dialogo con il mondo delle imprese e, grazie alla partnership con l'Università, consentirà di approfondire i vantaggi delle norme in materia di federalismo fiscale e di prevedere le ricadute sul Sistema Piemonte. La condivisione del Metodo Piemonte, adottato per la redazione del primo Bilancio Sociale di Finpiemonte, che sarà presentato a settembre, è la concreta realizzazione di un modello che può essere allargato a tutto il sistema."
"Questo protocollo - afferma il presidente dell'Ordine dei Commercialisti di Torino e Provincia e coordinatore degli Ordini dei Commercialisti piemontesi, Aldo Milanese - è un nuovo, significativo passo avanti di quel metodo Piemonte di collaborazione interistituzionale, che ci ha già visto protagonisti nella definizione delle linee guida per la redazione del Bilancio Sociale della Regione. Con questa intesa si crea una rete qualificata in grado di garantire una chiara informazione sulle misure di aiuto pubbliche di Regione e Finpiemonte e di attivare sportelli informativi e di orientamento. Si rafforza in questo modo il ruolo dei commercialisti non solo come anello di congiunzione fra il settore pubblico e quello privato, ma anche come punto di riferimento per l'utilizzo delle risorse pubbliche destinate al finanziamento delle imprese e per l'attuazione delle politiche regionali di sviluppo territoriale".
"L'attività del nostro dipartimento - dichiara il vice Direttore del Dipartimento di Economia Aziendale dell'Università di Torino, Luigi Puddu - è finalizzata a proporre modelli di riferimento per il management pubblico e per la redazione del bilancio sociale. Ciò si realizza nell'ambito delle specializzazioni scientifiche e di insegnamento del dipartimento stesso, rivolte allo studio del governo delle aziende pubbliche che trova compimento anche attraverso i master (Miap e Mias) in management pubblico, organizzati in collaborazione anche con l’Ordine dei dottori commercialisti".