Il Bando prevede l’erogazione di contributi a fondo perduto destinati a PMI e Grandi Imprese, anche estere, per l’acquisizione di aziende piemontesi in crisi, impianti, stabilimenti produttivi, centri di ricerca piemontesi chiusi o a rischio di chiusura e incentivi all’occupazione derivati da questi interventi.
Beneficiari
- PMI e Grandi Imprese, italiane o estere:
- iscritte al Registro Imprese o ad analogo Registro nel paese di provenienza;
- al momento dell’erogazione del contributo abbiano attivato l’unità operativa in Piemonte;
- abbiamo codice Ateco 2007 primario ricompreso tra quelli ammissibili elencati nell’Allegato 1 al Bando o acquisiscano un’attività con codice Ateco 2007 primario ricompreso tra quelli ammissibili elencati nell’Allegato 1 al Bando;
- non siano classificabili come imprese in difficoltà;
- abbiano restituito o abbiano versato su un conto bloccato eventuali agevolazioni pubbliche ottenute, dichiarate aiuto illegale e incompatibile con il mercato comune dalla Commissione dell’Unione Europea ( Impegno Deggendorf).
Iniziative ammissibili
Interventi di importo minimo non inferiore a 1.5 milioni di euro (spese per Investimenti), che assicurino nell’anno a regime il mantenimento o raggiungimento di almeno il 40% del livello occupazione presente in azienda o nella parte di azienda in crisi conclamata o il 40% del livello occupazionale presente nell’impianto, nello stabilimento, nel centro di ricerca, o nella parte che sta per essere chiusa, e che siano realizzati entro 24 mesi dalla sottoscrizione del Contratto di Finanziamento tra l’impresa e la Regione, salvo accordi diversi.
Spese ammissibili
A) Investimenti PMI e Grandi Imprese (solo de minimis) in Comuni non ricompresi nella Carta degli aiuti a finalità regionale
- Acquisto o ristrutturazione immobili
- Acquisto del suolo e spese di progettazione connesse
- Opere murarie
- Infrastrutture specifiche
- Macchinari e impianti, attrezzature
- Attivi immateriali
- Consulenza per raccolta e verifica informazioni finanziarie e patrimoniali, due diligence
B) Investimenti PMI e Grandi Imprese in Comuni ricompresi nella Carta degli aiuti a finalità regionale
- Acquisto o ristrutturazione immobili
- Acquisto del suolo e spese di progettazione connesse
- Opere murarie
- Infrastrutture specifiche
- Macchinari e impianti, attrezzature
- Attivi immateriali
- Consulenza per raccolta e verifica informazioni finanziarie e patrimoniali, due diligence
C) Incentivi all’occupazione
La domanda va presentata via Internet, attraverso il sito www.finpiemonte.info dalle ore 9.00 del 1/02/2016 e fino alle 17.00 del 30/06/2017.
La versione cartacea della domanda, messa a disposizione dal sistema a conclusione della compilazione online, deve essere stampata, firmata e spedita insieme agli allegati obbligatori tramite posta certificata all’indirizzo finanziamenti.finpiemonte@legalmail.it con apposita firma digitale del legale rappresentante dell’impresa o previa stampa, firma autografa e scansione del modulo, entro 5 giorni dall’invio telematico.