La Direzione Regionale Istruzione Formazione Professionale e Lavoro, con determinazione n. 59 del 06.02.2013(pubblicata sul B.U.R. n. 7 del 14.02.2013) ha approvato nuove modalità e procedure per la concessione di garanzie a favore di imprese di nuova costituzione e a favore di soggetti titolari di Partita IVA nella fase di avvio dell’attività, a valere sul Fondo di garanzia per il Microcredito.
Finalità
Favorire l’accesso al credito ai soggetti che non sono in grado di fare autonomamente ricorso al credito bancario ordinario (soggetti non bancabili).
Beneficiari
- Imprese di nuova costituzione : Imprese di nuova costituzione in forma giuridica di società di persone, società cooperative di produzione lavoro, incluse le società cooperative sociali, e ditte individuali operanti nei settori ammessi dal Regolamento n. 1998/2006 (“De minimis”). Le imprese devono essere interamente formate da soggetti non bancabili e devono presentare domanda di agevolazione entro 24 mesi dalla data di costituzione (per le ditte individuali dalla data di iscrizione al Registro imprese) e devono avere sede legale ed operativa nel territorio della Regione Piemonte.
- Titolari di Partiva IVA: Soggetti non bancabili titolari di Partita Iva nella fase di avvio della attività, che abbiano sede operativa fissa in Piemonte. Le domande devono essere presentate entro 24 mesi dall’attribuzione della Partita Iva.
Spese ammissibili
Spese sostenute nel corso dei dodici mesi precedenti la data di presentazione della domanda, ma successive alla data di costituzione dell’impresa o di attribuzione della Partita IVA e fino a 24 mesi dall’erogazione del finanziamento.
Imprese di nuova costituzione
- Spese in conto gestione relative a parcella notarile riguardante la costituzione o la cessione dell’azienda, spese per l’iscrizione alla C.C.I.A.A., materie prime, semilavorati, prodotti finiti (merci destinate alla rivendita), spese per formazione e qualificazione dell’imprenditore, dei soci e del personale; spese per prestazione di servizi; spese per locazione (immobili e azienda in sede fissa). Il contratto di locazione deve avere una durata superiore rispetto ai termini massimi per il piano di ammortamento del finanziamento.
- acquisto di brevetti, realizzazione di sistemi di qualità, certificazioni di qualità, ricerca e sviluppo;
- opere murarie e ristrutturazioni;
- impianti, macchinari e attrezzature, software, arredi funzionali;
- investimenti per la sicurezza;
- spese di intermediazione con gli operatori immobiliari per la nuova collocazione dell’impresa;
- mezzi di trasporto, limitatamente ai casi in cui risultino indispensabili per l’attività;
- sistemi informativi integrati per l’automazione, impianti automatizzati o robotizzati, software;
- spese generali nel limite del 20% della spesa complessiva ritenuta ammissibile.
Titolari di Partiva IVA
- Spese in conto gestione relative a locazione immobili, formazione e aggiornamento, servizi e materiali di consumo, publicità. Il contratto di locazione deve avere una durata superiore rispetto ai termini massimi per il piano di ammortamento del finanziamento.
- attrezzature e arredi da ufficio;
- sistemi informativi integrati per l’automazione, impianti automatizzati o robotizzati, acquisto di software per le esigenze del Titolare di Partita IVA, realizzazione siti internet escluso i costi di hosting e registrazione dominio.
Sono ritenuti ammissibili anche i beni usati. Non sono ritenute ammissibili i beni acquisiti o da acquisire mediante contratto di locazione finanziaria e le spese sostenute per l’ utilizzo di un marchio in franchising.
Sono escluse le spese di gestione relative al personale nonché i rimborsi ai soci e le spese autofatturate.
I corsi di formazione professionale devono essere forniti da operatori accreditati per l’erogazione di attività di formazione professionale dalla Direzione regionale competente o da Enti qualificati e non devono essere stati finanziati con altre agevolazioni pubbliche.
Natura dell’agevolazione
Garanzia gratuita sull’80% di un finanziamento agevolato di importo compreso tra i 3.000 € e 25.000 €, erogato da una banca convenzionata con Finpiemonte.
Durata del finanziamento:
- 48 mesi (di cui 6 di preammortamento) per importi fino ad un massimo di € 10.000;
- 72 mesi (di cui 12 di preammortamento) per importi fino ad un massimo di € 25.000.
Modalità di presentazione della domanda
La domanda deve essere inviata telematicamente tramite il sito www.finpiemonte.info, confermata con due originali cartacei (uno per gli istituti di credito), firmati dal legale rappresentante dell’azienda e inviati con raccomandata A/R o corriere entro cinque giorni lavorativi.
Iter della domanda di agevolazione
Le domande saranno esaminate da un Gruppo Tecnico di Valutazione presso Finpiemonte che esprimerà un parere sulla finanziabilità della domanda, sull’ammissibilità e sulla congruità dei costi dichiarati. La concessione della garanzia avviene in seguito all’approvazione del Comitato Tecnico e dell’istituto prescelto.
Normativa Comunitaria di riferimento
Regolamento (CE) n. 1998/2006 – De minimis.
INFORMAZIONI
- Sportelli per accoglienza, accompagnamento e monitoraggio messi a disposizione dalla rete di Istituzioni Non Profit
- Sportelli per accoglienza, accompagnamento e monitoraggio messi a disposizione dall'ATS (Associazione Temporanea di Scopo)
- Nota informativa
- F.A.Q. imprese nuova costituzione (aggiornate al 25.02.2013)
- F.A.Q. titolari di partita IVA (aggiornate al 25.02.2013)
- Banche convenzionate
- Prospetto riepilogativo condizioni banche convenzionate
SPORTELLI BANCARI DEDICATI
MODALITA' ATTUATIVE