Dalla Regione Lombardia verranno erogati 2.686.500 euro per l'efficientamento energetico delle PMI situate nell'intero territorio regionale.
La Giunta ha infatti approvato nella seduta n. 138 del 30 ottobre scorso una delibera che prevede l'emanazione di un bando per concedere contributi alle PMI che realizzano diagnosi energetiche nei loro siti produttivi e/o che adottano sistemi di gestione ISO 50001.
Per favorire la partecipazione al bando è prevista la concessione di agevolazioni nell'ambito dell'attuazione della misura per l'attuazione del POR 2014 - 2020 (Azione 3.3.C.1.1).
Per la Regione questa è un'azione strategica che mira ad aumentare la competitività delle PMI, sostenendo gli investimenti e rilanciando economicamente un settore appesantito dall'alto costo della bolletta energetica. Al contempo il bando aiuterà la diffusione di una cultura energetica d'impresa incentrata sulla sostenibilità e l'efficienza.
Il Programma, pubblicato sul Bollettino ufficiale della Regione del 4 novembre, promuove l’adozione di una misura di incentivazione finanziaria destinata alle PMI che realizzano una diagnosi energetica o adottano un sistema di gestione dell’energia conforme alla norma ISO 50001 in uno o più dei propri siti produttivi situati nel territorio lombardo.
Il Programma, che durerà fino al 2020, prevede l’adozione di bandi per l’implementazione del regime di aiuto.
Saranno finanziate due tipologie di interventi:
- diagnosi energetiche finalizzate alla valutazione dei consumi della struttura energetica aziendale ed al risparmio conseguibile attraverso la realizzazione di interventi di efficienza energetica, eseguite in osservanza dei criteri di cui all’Allegato 2 al d.lgs 102/14. Tale prescrizione risulta sempre rispettata se la diagnosi energetica è realizzata conformemente ai criteri minimi contenuti nelle norme tecniche UNI CEI 16247-1-2-3-4;
- adozione di sistemi di gestione conformi alle norme ISO 50001. Il certificato di conformità del sistema di gestione dell’energia alla norma ISO 50001 deve essere rilasciato da un organismo terzo, indipendente e accreditato ai sensi del Regolamento (CE) n. 765-2008 del Parlamento europeo e del Consiglio del 9 luglio 2008 o firmatario degli accordi internazionali di mutuo riconoscimento.
Inoltre, ciascun bando dovrà prevedere:
- la conclusione della diagnosi energetica entro 4 mesi dalla comunicazione regionale di concessione del contributo, nonché la conclusione di almeno uno degli interventi previsti nella diagnosi medesima entro 24 mesi dalla data di consegna della stessa e comunque entro 28 mesi dalla data di comunicazione della concessione del contributo regionale;
- il rilascio della certificazione di gestione conforme alla norma ISO 50001 entro 28 mesi dalla data di comunicazione del contributo regionale.
Le imprese beneficiarie avranno accesso ad un incentivo che non potrà superare
- il 50% delle spese ammissibili, fino a un massimo di 10.000 euro al netto dell’Iva per le diagnosi energetiche;
- il 50% delle spese ammissibili, fino a un massimo di 20.000 euro al netto dell’Iva per le procedure di attuazione di un sistema di gestione conforme alla norma ISO 50001.
Il primo bando, per cui la Regione metterà a disposizione 2.686.500 euro, dovrebbe essere emanato entro febbraio 2016.