FRIM LINEA 6 INTERNAZIONALIZZAZIONE
FONDO DI ROTAZIONE PER L’INTERNAZIONALIZZAZIONE (FRI)
FINALITÀ
Il Fondo di Rotazione per l’Imprenditorialità (FRIM) ha lo scopo di sostenere le attività imprenditoriali lombarde orientate all’innovazione ed allo sviluppo competitivo sul mercato interno ed internazionale nonché sostenere la loro crescita dimensionale ed il consolidamento sul territorio, in particolare nell’avvio di programmi di investimento atti a sviluppare e consolidare la presenza e la capacità d’azione sui mercati internazionali mediante la creazione di nuove società estere (New.Co.), in forma diretta o in joint-venture con altre imprese, finalizzati alla creazione di Insediamenti produttivi permanenti all’estero. Detti insediamenti sono da intendersi come stabilimenti produttivi o strutture operative finalizzate alla produzione di beni o all'erogazione di servizi e dotate di autonomia economica e tecnico funzionale.
BENEFICIARI
PMI in qualunque forma costituite, ivi incluse le società cooperative e le società consortili, sede operativa in Lombardia da almeno due anni nel settore manifatturiero (codice primario Ateco 2007 lett. C), costruzioni (lett. F), servizi alle imprese (codice primario Ateco 2007: J 62 Produzione di software, consulenza informatica e attività connesse; J 63 Attività di servizi d’informazione e altri servizi informatici; M 70 Attività di direzione aziendale e di consulenza gestionale; M 71 Attività degli studi di architettura e d’ingegneria, collaudi ed analisi tecniche; M 72 Ricerca scientifica e sviluppo; M 73 Pubblicità e ricerche di mercato; M 74 Altre attività professionali, scientifiche e tecniche; N78 Attività di ricerca, selezione, fornitura di personale; H 52.10 Magazzini di custodia e deposito per conto terzi; H 52.24 Movimentazione merci)
ESCLUSIONI
Sono escluse dagli Interventi Finanziari: a) le imprese che rientrano nel campo di esclusione di cui all'art. 1 del
Reg. CE n. 1998/2006 della Commissione di data 15 dicembre 2006 (cd. Regolamento "de minimis"); b) le imprese in difficoltà al momento della concessione dell'aiuto (imprese così come definite al punto 2.1 degli Orientamenti comunitari sugli aiuti di stato per il salvataggio e la ristrutturazione di imprese in difficoltà pubblicate sulla G.U.U.E. n. C 244 dell'1.10.2004); c) le MPMI che abbiano ricevuto e successivamente non rimborsato o depositato in un conto bloccato gli aiuti sui quali pende un ordine di recupero, a seguito di una precedente decisione della Commissione europea che dichiara l'aiuto illegale e incompatibile con il mercato comune; i Consorzi ex Legge n. 83/1989, ovvero che hanno come scopo sociale la promozione e/o l’esportazione dei prodotti dei consorziati; i Consorzi per l’internazionalizzazione costituiti ai sensi del Decreto Legge n. 83 del 22/06/2012 convertito in Legge n. 134 del 07/08/2012.
PROGRAMMI DI INVESTIMENTO AMMISSIBILI
Il programma di investimento deve essere finalizzato:
- per le imprese del settore manifatturiero: alla realizzazione di nuovi Insediamenti Produttivi permanenti; alla realizzazione di nuovi centri di assistenza tecnica post-vendita permanenti.
- per le imprese del settore dei servizi e delle costruzioni alla realizzazione di nuovi Insediamenti Produttivi permanenti;
Il programma di investimento non deve prevedere interventi di delocalizzazione delle sedi localizzate in Lombardia e/o sul territorio nazionale. Ai fini del presente Bando, per delocalizzazione si intende la dismissione totale o parziale di attività produttive con conseguente depotenziamento della capacità produttiva della/delle sede/i operativa/e localizzate in Lombardia e sul territorio nazionale.
Il programma di investimento potrà essere realizzato sia in forma diretta (capitale sociale detenuto al 100% dall’impresa richiedente) che in jointventure con altre imprese nazionali o estere.
La New.Co estera deve avere autonoma personalità giuridica e può essere da costituire o già costituita da non oltre 6 mesi alla data di presentazione della domanda di Intervento finanziario.
LOCALIZZAZIONE
Il programma d’investimento deve essere realizzato nell’ambito dei Paesi UE ed Extra UE ad esclusione dell’Italia.
SPESE AMMISSIBILI
Sono ammissibili i conferimenti in denaro o in natura (es: macchinari, impianti e attrezzature nuovi o usati acquisiti da fornitori di settore) versati a titolo di capitale sociale nell’impresa estera (new.co).
Qualora il conferimento in natura consista in beni immateriali o in beni materiali non nuovi di fabbrica, il valore del conferimento dovrà essere comprovato da perizia estimativa asseverata prodotta da professionista abilitato. Nel caso di beni materiali nuovi di fabbrica il valore del conferimento sarà assunto pari al valore di acquisto, al netto di oneri accessori ed imposte, come risultante dalla fattura di acquisto o titolo equipollente intestata al soggetto richiedente.
Sono ammissibili esclusivamente i conferimenti effettuati successivamente alla data di presentazione della domanda di Intervento finanziario.
La partecipazione del soggetto richiedente nella New.Co., anche a seguito del conferimento, deve essere almeno pari al 30% del capitale sociale della New.Co. medesima. Tale requisito deve sussistere in capo
al soggetto beneficiario salvo il caso di progetto unitario presentato da più imprese richiedenti; in tal caso il requisito deve sussistere cumulativamente in capo al totale dei richiedenti.
Il valore del conferimento deve essere comunque pari ad almeno:
- € 100.000,00 per le imprese del settore manifatturiero;
- € 50.000,00 per le imprese del settore dei servizi e delle costruzioni.
Nel caso di Progetto unitario presentato da più imprese beneficiarie, il valore minimo del conferimento ammissibile ad agevolazione da parte delle singole imprese non potrà essere inferiore al 50% dei valori minimi di conferimento sopra previsti; tale requisito deve sussistere in capo ad ogni singola impresa.
Il conferimento a titolo di capitale sociale dell’impresa beneficiaria a favore dell’impresa estera (New.Co) deve essere funzionale alla realizzazione di un programma di investimento da parte di quest’ultima, il cui costo deve essere almeno pari al valore del conferimento e prevedere le seguenti tipologie di costo:
a. Acquisto, ristrutturazione e realizzazione di beni immobili funzionali all’attività ad esclusione dei terreni;
b. Canoni per la locazione dell’immobile per un anno e comunque per un importo non superiore al 20% del programma di investimento;
c. Acquisto di macchinari, impianti ed attrezzature;
d. Oneri per la registrazione dei diritti industriali (marchi e brevetti);
e. Spese di commissione per garanzie nel limite massimo del 2% del programma di investimento;
f. Acquisto di sistemi gestionali integrati, incluso l’installazione e il potenziamento di collegamenti telematici tra imprese;
g. Spese per il personale tecnico ed amministrativo dell’impresa beneficiaria impegnato nelle attività di realizzazione e coordinamento del programma di investimento e comunque entro i limiti del 20% del programma di investimento.
I programmi di investimento della new-co devono concludersi entro 18 mesi dalla data di concessione dell’Intervento finanziario all’impresa beneficiaria.
AGEVOLAZIONE
L’Intervento finanziario è pari al 40% delle spese ammissibili, così composto:
a) almeno al 60% a titolo di finanziamento a tasso agevolato ;
b) fino al 40% a titolo di contributo in conto capitale.
La quota a titolo di finanziamento è regolata dalle seguenti condizioni:
- Durata: da un minimo di 5 anni ad un massimo di 7 anni di cui massimo 2 di preammortamento;
- Rimborso: in rate semestrali costanti di capitale ed interessi con scadenza il 30/06 e il 31/12 di ogni anno;
- Tasso di interesse: tasso fisso pari allo 0,50% su base annua.
In applicazione di quanto stabilito dalla DGR n. IX/4203 del 25/10/2012 a garanzia dell’esatto e puntuale adempimento delle obbligazioni derivanti dal contratto di intervento finanziario, potrà essere richiesta all’impresa beneficiaria garanzia fideiussoria per un importo pari al 100% dell’intervento finanziario da erogarsi a titolo di finanziamento. La predetta garanzia fideiussoria verrà richiesta sulla base del punteggio di credit score attribuito all’impresa beneficiaria secondo lo schema per Classe di rischio/punteggio di seguito indicato:
- da 10 a 19 Ammissibile senza garanzie
- da 08 a 9,99 Ammissibile con: Fidejussione Bancaria pari al 100% dei fondi regionali concessi; Fideiussione di eventuali soggetti convenzionati con Regione Lombardia pari al 100% dei fondi regionali;
- inferiore a 08 Non ammissibile
In caso di erogazione a titolo di anticipazione finanziaria, l’impresa beneficiaria dovrà produrre idonea garanzia fideiussoria prestata da intermediari bancari e assicurativi di importo pari all’anticipazione e sino a rendicontazione dei costi per importo pari all’anticipazione stessa.
PRESENTAZIONE DELLE DOMANDE
La domanda di partecipazione dovrà essere presentata esclusivamente on line (portale “Finanziamenti on line”), con firma elettronica o digitale da parte del Legale Rappresentante dell’impresa.
La domanda dovrà essere corredata dei seguenti documenti: a) copia ultimi due Bilanci completi ed approvati laddove esistenti. Per le imprese che non hanno obbligo di bilancio, dovranno essere prodotte analoghe situazioni inerenti gli ultimi due esercizi conclusi sottoscritti dal legale rappresentante dell’impresa; b)situazione economico patrimoniale aggiornata relativa all’esercizio in corso, sottoscritta dal legale rappresentante dell’impresa; c) scheda tecnica di progetto; d) modulo “Dimensione Impresa”; c) fotocopia della carta d’identità in corso di validità del legale rappresentante; d) lettera di intenti con il partner straniero o nazionale in caso di jointventure da costituire o atto di costituzione della New.Co. qualora già costituita.
ISTRUTTORIA DELLE DOMANDE
L’istruttoria delle domande presentate è effettuata nel rispetto della procedura valutativa a sportello secondo l’ordine cronologico di presentazione on line e sino ad esaurimento delle risorse disponibili.
2. L’istruttoria delle domande si svolgerà, a cura del soggetto Gestore, secondo le seguenti modalità e tempistiche:
a) istruttoria formale: finalizzata a verificare la sussistenza dei requisiti ed il rispetto delle modalità di presentazione.
b) istruttoria di merito: finalizzata ad esprimere un giudizio sul programma di investimento e sulla sostenibilità economico-finanziaria ed ammissibilità delle spese, effettuata entro 60 giorni dalla data di presentazione on-line della domanda sulla base di una serie di elementi di valutazione, tra cui: Coerenza e correlazione del programma di investimento rispetto all’attività svolta dal Soggetto richiedente; Sinergie ed integrazioni attivabili tra Soggetto richiedente e New.Co, Adeguatezza delle risorse finanziarie e risorse umane (interne ed esterne), Modello gestionale Strategia di sviluppo e strategie competitive; Effetti attesi in termini di mercato, capacità produttiva, impatto occupazionale, valore aggiunto e di sostenibilità degli equilibri economico-finanziari Qualità del management e struttura organizzativa in relazione agli obiettivi e al contenuto del programma; Posizionamento rispetto al mercato Analisi swot; Valutazione economicofinanziaria (Credit scoring: struttura patrimoniale e finanziaria; struttura economica; capacità di generare risorse; Conoscenza andamentale interna ed esterna/affidamenti sistema bancario)
Sono ammessi all’intervento finanziario i Soggetti richiedenti che abbiano conseguito un punteggio complessivo pari ad almeno 60 punti ed un punteggio almeno pari a 20 punti relativamente all’elemento “valutazione economico-finanziaria”. Nel caso di programmi di investimento unitari, sarà svolta un’istruttoria di merito per ciascuna delle imprese richiedenti. Il punteggio del Progetto unitario ai fini della verifica delle soglie minime previste sarà calcolato come media ponderata dei punteggi attribuiti alle singole imprese. La ponderazione terrà conto del peso della spesa ammissibile afferente ciascun richiedente rispetto a quella complessivamente ammissibile nell’ambito del Progetto unitario
Aggiornamento
Allegati
- decreto n 1729 del 1 marzo 2013 (76 KB) PDF
- allegato 1 decreto 2013 (393 KB) PDF
- allegato 2 bando aggiornato marzo 2013 (410 KB) PDF