Il Bando per la presentazione delle domande di finanziamento sul fondo di rotazione per ristrutturazione e adeguamento tecnologico di sale destinate ad attività di spettacolo, e acquisto ed installazione di apparecchiature digitali per la proiezione - anno 2016 - art. 42, comma 1, lett. d) della l.r. n. 25/2016 che ha sostituito il fondo già operante ai sensi dell’art. 5 della l.r. n. 21/2008 a intende sostenere:
a. l’aggiornamento delle nuove tecnologie relative alla proiezione cinematografica in digitale;
b. la messa in sicurezza delle sale;
c. l’aggiornamento ed ampliamento delle dotazioni tecniche delle sale;
d. l’aumento del confort per il pubblico;
e. la possibilità della fruizione dello spettacolo da parte di persone con disabilità sensoriale.
Le sale oggetto degli interventi nell’ambito del presente bando devono essere localizzate sul territorio di Regione Lombardia. Per la tipologia C) il soggetto proponente dovrà documentare attività comprovata riferita ad attività in spazi all’aperto o arene da almeno 3 anni svolta sul territorio lombardo
A chi si rivolge
Potranno presentare domanda di finanziamento a valere sul Fondo di rotazione i seguenti soggetti aventi la disponibilità della sala da spettacolo:
- Province lombarde;
- Comuni e Città Metropolitane lombardi;
- Comunità montane lombarde;
- Unioni di comuni lombardi;
- Enti rientranti nell’elenco delle amministrazioni pubbliche inserite nel conto economico consolidato individuate ai sensi dell’articolo 1, comma 3 della legge 31 dicembre 2009, n. 196 e ss.mm. (Legge di contabilità e di finanza pubblica) nella sezione “Amministrazioni locali”.
Ogni soggetto richiedente non potrà presentare più di una domanda di partecipazione al bando. I soggetti beneficiari dovranno avere sede legale o unità operativa sul territorio regionale al momento della liquidazione del contributo
Dotazione
E’ prevista una dotazione complessiva di € 1.900.000,00 così ripartita per linee di azione:
A. Interventi rivolti a sale destinate ad attività di spettacolo già attive € 850.000,00
B. Apertura di nuove sale o ripristino di sale inattive destinate ad attività di spettacolo € 850.000,00;
C. Interventi per arene all’aperto e spazi all’aperto € 200.000,00.
Attività finanziata
I progetti dovranno essere interventi funzionali alla fruizione dello spettacolo e dovranno avere per oggetto i seguenti interventi, a seconda della linea di azione:
LINEE DI AZIONE A “Interventi rivolti a sale destinate ad attività di spettacolo già attive” e B “Apertura di nuove sale o ripristino di sale inattive destinate ad attività di spettacolo”:
- Ristrutturazione, adeguamento tecnologico, messa in sicurezza e allestimenti di sale destinate ad attività di spettacolo: arredi, impiantistica, apparecchiature, acquisto di attrezzature per la sopratitolazione di spettacoli dal vivo, interventi funzionali alla fruizione dello spettacolo da parte di persone con disabilità sensoriale;
- Acquisto e installazione di apparecchiature digitali adibite alla proiezione per sale cinematografiche compreso l’aggiornamento tecnologico.
LINEA DI AZIONE C “Interventi per arene e spazi all’aperto”:
- Acquisto di apparecchiature digitali adibite alla proiezione compreso l’aggiornamento tecnologico.
Ciascun soggetto potrà presentare un solo progetti con un costo complessivo pari a:
- Un importo compreso tra € 20.000,00 e € 250.000,00 per la linea A) Interventi rivolti a sale destinate ad attività di spettacolo già attive;
- Un importo compreso tra € 20.000,00 e € 400.000,00 per la linea B) Apertura di nuove sale o ripristino di sale inattive destinate ad attività di spettacolo;
- Un importo compreso tra € 20.000,00 e € 80.000,00 per la linea C) Interventi per arene e spazi all’aperto.
L’Intervento finanziario non potrà essere superiore al 80% del totale delle spese di Progetto ammesse e si compone di una quota pari al 50%, a titolo di Finanziamento agevolato, ed una quota pari al 50%, a titolo di Contributo a fondo perduto.
Spese ammissibili
Sono ammesse ad agevolazione le seguenti spese distinte per Tipologie di intervento:
LINEE DI AZIONE A “Interventi rivolti a sale destinate ad attività di spettacolo già attive” e B “Apertura di nuove sale o ripristino di sale inattive destinate ad attività di spettacolo”:
- Spese per attrezzature, arredi, dotazioni tecnologiche, impiantistica, apparecchiature, allestimenti;
- Spese relative ad interventi edilizi nella misura strettamente necessaria alla realizzazione di allestimenti ed adeguamento in materia di messa in sicurezza;
- Acquisto e installazione di apparecchiature digitali adibite alla proiezione per sale cinematografiche compreso l’aggiornamento tecnologico;
- Spese per accessori e opere strettamente funzionali all’installazione delle apparecchiature di proiezione;
- Spese per la sopratitolazione di spettacoli dal vivo, la sottotitolazione proiettata, sistemi di integrazione del doppiaggio per ipovedenti e per la facilitazione dell’ascolto da parte di ipoacusici, apparecchi di amplificazione a induzione magnetica per ipoacusici;
- Spese di progettazione e di direzione dei lavori comprese entro un limite massimo del 7% del costo complessivo (è ammissibile la spesa per proprio personale, ai sensi del D.Lgs. 18 aprile 2016, n. 50 -art. 24 “Progettazione interna e esterna alle amministrazioni aggiudicatrici in materia di lavori pubblici”);
- Oneri per la sicurezza, come previsti dal D.Lgs. 18 aprile 2016, n. 50 “Attuazione delle direttive 2014/23/UE, 2014/24/UE e 2014/25/UE sull'aggiudicazione dei contratti di concessione, sugli appalti pubblici e sulle procedure d'appalto degli enti erogatori nei settori dell'acqua, dell'energia, dei trasporti e dei servizi postali, nonché' per il riordino della disciplina vigente in materia di contratti pubblici relativi a lavori, servizi e forniture” e s.s.m.m.i.i., dal D.Lgs. 81/2008 “Attuazione dell’art. 1 della legge 123/2007 in materia di tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro”;
- Costi effettivamente sostenuti e documentati al momento della presentazione della rendicontazione relativi al rilascio di fidejussione bancarie o assicurative di cui all’art. 16 nel limite massimo del 7% della somma delle altre voci di spesa.
LINEA DI AZIONE C “Interventi per arene e spazi all’aperto”:
- Spese per l’acquisto di apparecchiature digitali adibite alla proiezione e collaterali;
- Costi effettivamente sostenuti e documentati al momento della presentazione della rendicontazione relativi al rilascio di fidejussione bancarie o assicurative di cui all’art. 16 nel limite massimo del 7% della somma delle altre voci di spesa.
Nel caso in cui nella sala oggetto dell’intervento siano già stati realizzati lavori saranno ammissibili esclusivamente i lotti di spesa relativi ad attività realizzate successivamente alla data di pubblicazione del presente bando sul BURL. Per l’ammissibilità ai fini del presente bando tutte le spese devono risultare:
o imputate al beneficiario ed effettivamente sostenute dallo stesso;
o strettamente correlate alla realizzazione del progetto e coerenti con le attività indicate;
o rientranti nelle voci di costo ritenute ammissibili come indicato nel presente bando.
L’IVA costituisce spesa ammissibile esclusivamente nel caso in cui essa è a carico definitivo del soggetto. L’IVA che può essere in qualche modo recuperata non può essere considerata ammissibile, anche se non è effettivamente recuperata dal soggetto. Quando il soggetto applica un regime forfettario ai sensi del Capo XIV della Sesta Direttiva sull’IVA, l’IVA pagata è considerata a tutti gli effetti recuperabile e non costituisce spesa ammissibile.
L'acquisto di beni usati è ammissibile se rispetta le seguenti condizioni:
i. Il venditore attesta tramite dichiarazione l'origine precisa del bene e che il bene non è stato acquistato con altri finanziamenti pubblici nel corso dei sette anni precedenti;
ii. Il prezzo del bene usato non ecceda il valore di mercato e sia inferiore al costo d'acquisto di attrezzatura di tipo analogo nuova;
iii. Le caratteristiche tecniche dei beni usati siano adeguate alle necessità del progetto e conformi alle norme e agli standard applicabili.
La domanda di partecipazione al bando dovrà essere presentata, pena la non ammissibilità, dal Soggetto richiedente obbligatoriamente in forma telematica, per mezzo del servizio informativo SiAge Sistema Agevolazioni
Per accedere alla procedura è necessario registrarsi seguendo le istruzioni presenti sul sito. La mancata osservanza delle modalità di presentazione e il mancato caricamento elettronico dei documenti costituirà causa di inammissibilità della richiesta. Per la presentazione della domanda, il firmatario deve disporre della firma digitale o firma elettronica qualificata o firma elettronica avanzata.
La domanda di partecipazione al bando presentata dai Soggetti richiedenti dovrà essere inviata con la modalità sopradescritta a partire dal 16 gennaio 2017, ore 10:00 data di apertura della procedura informatica ed entro e non oltre il 12 aprile 2017 ore 16:30.