Vista l’attuale situazione di emergenza sociale dovuta alla crisi lavorativa ed economica che sta attraversando il territorio novarese il fondo emergenza lavoro indice un bando rivolto alle famiglie che a fronte della perdita del posto di lavoro possono ottenere un contributo economico finalizzato al sostegno delle spese arretrate di locazione in alloggi di edilizia privata ovvero per la stipula di un nuovo contratto di locazione
Finalità
Supportare i nuclei che a causa della crisi in atto hanno perso il lavoro, sono privi di sostegni economici, quali gli ammortizzatori sociali e non sono più in grado di sostenere e garantire alla propria famiglia uno dei beni primari quali la casa.
Beneficiari
Beneficiari del contributo previsto dal presente bando sono nuclei familiari che alla data della pubblicazione del bando rispondono ai seguenti requisiti:
1) essere residenti in Provincia di Novara (i cittadini extracomunitari devono anche essere in possesso del permesso di soggiorno o carta di soggiorno);
2) avere una procedura di sfratto in corso o già eseguita per morosità, oppure l’intimazione al pagamento delle mensilità arretrate di canone di locazione tramite la lettera dell’avvocato del proprietario;
3) essere in regime di locazione di alloggio di edilizia privata;
4) avere risolto l’ultimo contratto di lavoro, non prima del 1/01/2009, alle seguenti condizioni:
a) per i lavoratori a tempo indeterminato licenziati, sono escluse le ipotesi di licenziamento per giusta causa, per giustificato motivo soggettivo, per mancato superamento del periodo di prova, per superamento del periodo di comporto e le dimissioni volontarie non connesse a causa di crisi aziendale;
b) per i titolari di un contratto di collaborazione a progetto (D.Lgs 276/2003) o di collaborazione coordinata continuativa, sono incluse le ipotesi di interruzione del rapporto alla scadenza naturale o interrotto prima della scadenza naturale dal committente in seguito a crisi aziendale. Da tale condizione si escludono le dimissioni volontarie non connesse a causa di crisi aziendale;
c) per i lavoratori con contratto a tempo determinato subordinato (compresi i contratti di somministrazione), è incluso il caso in cui il contratto sia giunto a scadenza naturale o sia stato interrotto prima della scadenza naturale dal datore di lavoro in seguito a crisi aziendale.
Da tale condizione si escludono il licenziamento per giusta causa, per giustificato motivo soggettivo, per mancato superamento del periodo di prova, per superamento del periodo di comporto e le dimissioni volontarie non connesse a causa di crisi aziendale.
5) inoltre i beneficiari dovranno trovarsi nelle seguenti condizioni:
a) non essere percettore al momento della presentazione della domanda, di trattamenti previdenziali (per trattamenti previdenziali si intende ogni forma di ammortizzatore sociale quali: cassa integrazione guadagni ordinaria o straordinaria anche in deroga, indennità di mobilità anche in deroga e la disoccupazione ordinaria anche in deroga e la disoccupazione speciale per l’edilizia o agricola- fatta salva la disoccupazione a requisiti ridotti);
b) essere disoccupato al momento della presentazione della domanda e avere reso l’autocertificazione che attesti l’iscrizione al Centro per l’impiego, ai sensi dell’art. 3 del D.Lgs. 181/2000 e successive modifiche, la cui veridicità sarà verificata obbligatoriamente dagli Enti gestori dei Servizi Sociali;
c) essere dipendente e pur in costanza di rapporto di lavoro, non percepire regolarmente lo stipendio
Saranno inoltre ammessi in via prioritaria i nuclei che, oltre ai requisiti richiesti, siano anche: in condizione di monogenitorialità con uno o più figli minori a carico; ospitati in centri di prima accoglienza a carico degli Enti gestori dei servizi sociali.
Risorse
Le risorse disponibili per l’erogazione dei contributi ammontano a € 300.000,00. I sottoscrittori del Fondo si riservano la facoltà, a fronte dell’arrivo di un numero considerevole di domande, di innalzare l’importo disponibile.
Agevolazione
L’entità del contributo economico sarà determinata in relazione al numero delle domande che verranno presentate e non potrà superare la cifra di € 5.000,00.
Il contributo verrà erogato, a cura dell’Ente Gestore, direttamente al proprietario dell’alloggio.
Ecco il testo del bando: Bando per la contribuzione a sostegno della locazione