La Cdp, già autorizzata da decreti precedenti dell'attuale Governo a finanziare operazioni di interesse pubblico, potrà ora utilizzare il risparmio postale anche per sostenere l'internazionalizzazione e le esportazioni delle PMI assistite da assicurazione Sace.
Dal momento che il nuovo istituto non è in effetti una vera e propria banca, la procedura di erogazione del credito prevederà comunque l'intermediazione bancaria, mentre Sace si è impegnata ad offrire 1,5 miliardi per garantire i finanziamenti alle imprese.
Primo obiettivo di Export Banca è dunque il sostegno all'internazionalizzazione: il decreto, secondo un meccanismo già attivo in forme analoghe in Francia e in Germania, prevede che la Cdp fornisca alle banche le risorse per finanziare le attività di esportazione e internazionalizzazione delle imprese, a condizione che queste godano di garanzia da parte della Sace. Il credito verrà erogato a condizioni di mercato cioè sulla base della situazione finanziaria e del merito di credito delle imprese.
Export Banca tuttavia avrà anche il fine di contenere i tassi di interesse del credito all'esportazione, come specificato nell'art. 2 del decreto il quale stabilisce che nel contratto sottoscritto da Cdp e la banca finalizzato debba essere indicato "il livello massimo del margine, ivi incluse eventuali commissioni, per determinare il costo finale da applicare alle condizioni di mercato".
Questa condizione potrebbe spingere alcune banche a rinunciare ad usufruire dell'opportunità, dal momento che il margine applicato per il rischio di credito dovrà essere piuttosto basso, anche in virtù del fatto che la garanzia è in ultima istanza offerta dallo stato. In questo caso tuttavia è prevista la possibilità di un intervento della Cdp tramite prestito diretto alle imprese, sempre garantito da SACE, o tramite finanziamento alla SACE che poi a sua volta erogherà il credito.
Sarà una convenzione da stipularsi tra CdP, SACE e le banche dopo la pubblicazione del decreto sulla Gazzetta Ufficiale a regolare le modalità operative degli interventi.