Nasce in Emilia Romagna il primo servizio pubblico gratuito finalizzato a sostenere le imprese innovative che vogliono attivare campagne di Crowdfunding efficaci: con Kick-ER, infatti, il consorzio Aster si propone di fornire consulenza e supporto alle imprese locali che sottoporranno un progetto innovativo basato su una campagna di raccolta fondi
Crowdfunding
In tempi in cui l’accesso al credito è sempre più difficile, tra le imprese che necessitano di liquidità per finanziare la propria attività o i propri investimenti sempre più spesso si sente parlare di Crowdfunding. Con il termine Crowdfunding si intende un processo di finanziamento “collettivo”, “dal basso”: attraverso la condivisione online di idee e progetti imprenditoriali si raccolgono fondi per la loro realizzazione.
In sostanza si tratta di un canale di accesso al credito alternativo alle banche e basato sul fatto che più persone contribuiscono con somme di denaro di varia entità a un progetto o a un’iniziativa di cui si fanno sostenitori. Tra i vantaggi, per chi si rivolge alla “folla” c’è anche quello di ottenere uno scambio di informazioni e/o suggerimenti per migliorare la propria idea.
Esistono diversi modelli di Crowdfunding, tra i quali:
- quello basato sui rewards, il più diffuso prevede una ricompensa/premio per le persone che effettuano una donazione per finanziare il progetto. Il ritorno economico per l’investitore può consistere in una somma di denaro o nell’ottenere il prodotto/servizio realizzato;
- similmente il modello “equity based” consiste in un finanziamento sotto forma di capitale di rischio al fine di ottenere delle quote di partecipazione nella società finanziata. Con riferimento all’Italia, questa è l’unica forma di Crowdfunding per la quale esiste una specifica normativa (un Decreto Legge e un regolamento Consob), rivolta alle sole start-up innovative;
- il modello “donation based” invece prevede che il finanziatore dell’idea effettui la sua donazione senza ricevere nulla in cambio. Si tratta di una tipologia di Crowdfunding solitamente adottata per i progetti di carattere sociale e civile. Si tratta del modello più utilizzato per vendere un prodotto/servizio prima della sua effettiva realizzazione;
- il modello “social lending” o “peer-to-peer lending” prevede un prestito di denaro tra privati con interessi favorevoli rispetto a quelli di mercato.
Kick-ER
Il servizio Kick-ER è stato sviluppato in collaborazione con Ginger, piattaforma regionale di Crowdfunding, per agevolare le start-up innovative locali e potenziare le possibilità di attivare campagne di successo, come afferma Martina Lodi, responsabile del servizio Kick-ER di Aster: «Con questa iniziativa vogliamo dare un sostegno concreto alle start-up della nostra regione, spiegando, in base alla tipologia di ogni progetto, quali sono le strategie e le piattaforme più indicate per raccogliere i fondi necessari alla nascita dell’impresa. Si pensi che sulla principale piattaforma internazionale di Crowdfunding, quasi 6 progetti su 10 si chiudono con un insuccesso, spesso perché le imprese si presentono ‘male’ e senza una strategia di comunicazione adeguata.»
Le imprese innovative in possesso di un progetto di Crowdfunding da valutare, possono contattare lo staff Kick-ER compilando il modulo attraverso il sito web ufficiale del servizio. Gli esperti di Aster consiglieranno agli ideatori le strategie più adatte per sviluppare la campagna, presentare l’idea d’impresa e avviare una promozione efficace.