I contratti di filiera sono stipulati tra i soggetti della filiera agroalimentare e il Ministero delle politiche agricole e forestali.
Finalizzati alla realizzazione di programmi d'investimento integrati a carattere interprofessionale e aventi rilevanza nazionale, i contratti di filiera, partendo dalla produzione agricola, si sviluppano nei diversi segmenti della filiera agroalimentare, intesa come insieme delle fasi di produzione, trasformazione, commercializzazione e distribuzione dei prodotti agricoli e agroalimentari.
Con l'entrata in vigore dei nuovi "Orientamenti sugli Aiuti di Stato nel comparto agricolo ed agroalimentare, periodo 2007-2013", il Ministero delle Politiche Agricole, di concerto con i Ministeri dell'Economia e dello Sviluppo, ha provveduto a riscrivere le regole per accedere alle agevolazioni in tema di Contratti di Filiera (vedi decreto ministeriale allegato).
Il limite degli investimenti ammissibili previsti dai piani progettuali deve essere compreso tra un minimo di 5 e un massimo di 50 milioni di Euro.
Beneficiari
Possono presentare domanda:
- le cooperative agricole a mutualita' prevalente e loro consorzi, da consorzi di piccole e medie imprese che operano nel settore agricolo, agroalimentare e agroenergetico;
- le societa' costituite tra soggetti che esercitano l'attivita' agricola e le imprese commerciali e/o industriali e/o addette alla distribuzione, purche' almeno il 51 per cento del capitale sociale sia posseduto da imprenditori agricoli, cooperative agricole a mutualita' prevalente e loro consorzi o da organizzazioni di produttori riconosciute ai sensi della normativa vigente;
- le associazioni temporanee di impresa tra i soggetti beneficiari di cui al comma 5 del presente articolo, gia' costituite all'atto della presentazione della domanda di accesso di cui al successivo art. 7;
- le rappresentanze di distretti rurali e agro-alimentari.
Il Contratto di filiera si caratterizza per l'innovazione dei suoi contenuti.
Il contributo dello Stato ai contratti di filiera e di distretto e' concesso, in coerenza con la normativa comunitaria in materia di aiuti di Stato, per le seguenti tipologie di investimento:
- investimenti nelle aziende agricole;
- nvestimenti nel settore della trasformazione e della commercializzazione dei prodotti agricoli;
- investimenti per la tutela ambientale e per il benessere degli animali;
- investimenti destinati a promuovere la produzione e la commercializzazione di prodotti agricoli di qualita';
- prestazioni di assistenza tecnica nel settore agricolo; agli investimenti per la pubblicita' dei prodotti agricoli di qualita'; investimenti nel settore della ricerca e dello sviluppo; investimenti nel settore delle agroenergie.
Le spese ammissibili e i limiti agli investimenti saranno stabiliti con decreto del Ministro delle politiche agricole alimentari e forestali, d'intesa con la Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le regioni e le province autonome di Trento e di Bolzano.
Gli investimenti devono essere realizzati entro quattro anni dalla data di stipula del contratto di filiera o di distretto.
Non sono ammesse le spese relative ai beni acquistati con il sistema della locazione finanziaria.
Tipologia di Agevolazioni:
- Finanziamento agevolato per il 50% dell’ investimento materiale (esteso fino al 90% per gli investimenti immateriali)
- Contributo in c/capitale non superiore al 25% degli investimenti.
Le domande per l’accesso ai contratti di filiera e di distretto possono essere presentate a partire dal 1° luglio 2013, dopo le ore 12:00.
Copia della domanda e della documentazione necessari deve essere inviata anche alle regioni e alle province autonome nel cui territorio in cui sono ubicate le imprese beneficiarie, interamente o parzialmente, degli investimenti oggetto del contratto di filiera o di distretto.
Alla domanda devono essere allegati i seguenti documenti:
- una scheda sintetica dell'iniziativa proposta;
- il piano progettuale;
- l' attestazione della disponibilita' della banca finanziatrice a concedere al beneficiario un finanziamento per la copertura del programma di investimenti oggetto della richiesta di agevolazioni;
- una dichiarazione del beneficiario relativa alla disponibilita' degli immobili oggetto del programma di investimenti;
- una perizia giurata relativa alla conformita' urbanistica ed edilizia degli immobili ed all'inesistenza di motivi ostativi circa il rilascio delle necessarie concessioni e/o autorizzazioni e alla necessita' di eventuali pareri e/o nulla osta da parte di altre amministrazioni o enti;
- una dichiarazione del beneficiario relativa all'eventuale esistenza o necessita' di infrastrutture e disponibilita' di fonti energetiche funzionali all'attivita' produttiva prevista.
Link:
http://www.politicheagricole.it/flex/cm/pages/ServeBLOB.php/L/IT/IDPagina/6134
http://www.regione.piemonte.it/agri/politiche_agricole/distrettirurali/dwd/contrattiFiliera