Accesso al credito più facile per le reti di impresa. E' l'obiettivo dell'accordo siglato da Confindustria e Bnl.
"Le reti di impresa - ha detto la presidente di Confindustria, Emma Marcegaglia - consente alle imprese di collaborare su progetti specifici, indipendentemente dal territorio e l'accordo con Bnl è importante" perché permette, fra l'altro, un "miglior accesso al credito a un prezzo inferiore del 15-30%".
Secondo il presidente di Bnl-Bnp Paribas, Luigi Abete, "il Paese reale lavora anche per favorire lo sviluppo" e l'intesa siglata con Confindustria per le reti di impresa è "un piccolo strumento che ha un grande effetto, soprattutto se lo leghiamo alla dimensione delle imprese e alla capitalizzazione. E' uno strumento effettivo per la crescita".
Grazie all'intesa, Bnl sosterrà i progetti di sviluppo delle reti, finanziandoli per un importo fino a due volte le risorse destinate alla realizzazione delle iniziative di rete, fino a un massimo di tre milioni di euro. Prevista anche la riduzione dello spread sui finanziamenti dal 15 al 30% per i migliori progetti di rete e il sostegno alle reti per l'internazionalizzazione con l'appoggio di tutti gli sportelli esteri della banca.
Bnl-Bnp Paribas, ha spiegato l'amministratore delegato dell'istituto, Fabio Gallia, all'estero dispone in 10 paesi di un desk Italia che può fornire aiuto alle aziende che puntano all'internazionalizzazione.
Le reti di impresa, ha sottolineato Marcegaglia, hanno avuto "una risposta molto forte da parte delle imprese, c'è anche qualche incentivo fiscale che chiediamo di rifinanziare".
Fino a oggi "sono state realizzate 127 reti di impresa - ha spiegato il vice presidente di Confindustria per le politiche territoriali e distretti industriali, Aldo Bonomi - 644 aziende hanno già firmato accordi in 74 province e 19 regioni e l'obiettivo è arrivare a 200 reti. In un momento in cui le imprese hanno difficoltà ad avere credito e a scontare gli effetti in banca, l'intesa è uno strumento utile".
Fonte: Il Sole 24 Ore Radiocor